Sebastian Vettel - Foto Bruno Silverii
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Il Gran Premio del Giappone, diciassettesima tappa del campionato di Formula1, è stato territorio di conquista per Nico Rosberg che con la vittoria odierna è riuscito ad allungare nella classifica mondiale ai danni di Lewis Hamilton. Seconda posizione per Max Verstappen su Red Bull mentre Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen su Ferrari chiudono davanti a Daniel Ricciardo. Ecco le dichiarazioni dei piloti nel post-gara.
Sebastian Vettel: “Mi sarebbe piaciuto tantissimo andare sul podio, eravamo in lotta per il secondo posto ma nei pit-stop abbiamo perso tempo. Penso che sia una gara che dobbiamo accettare, parlando con il muretto mi sembrava la decisione giusta e sono contento, tutto sommato. La strategia l’abbiamo decisa assieme, stavo gestendo le gomme ma nel traffico ho perso qualcosina, era molto sensato azzardare e ci abbiamo provato. Sensazioni positive? Sì, molti hanno parlato male di noi prima di questa gara ma penso che abbiamo fatto una buona prestazione, peccato per le penalità , lottavamo per il podio“.
Lewis Hamilton: “Nella partenza ho pattinato. In gara avevo un buon passo soprattutto nella seconda parte, ho fatto diversi sorpassi ma non son riuscito a recuperar il secondo posto. Nico non ha avuto nessun problema, son contento per il titolo costruttori della Mercedes“.
Nico Rosberg: “La gara non è stata decisa solamente alla partenza, è tutto il complesso e son soddisfatto. 33 punti di vantaggio? Non penso tanto, devo continuare a vincere, ci sarà sempre una lotta contro Hamilton, non devo fare molti conti. Lauda dice che son favorito? Continuo a non pensarci, devo vincere ogni gara da qui fino alla fine“.
Kimi Raikkonen: “Son partito bene ma non avevo spazio per andare avanti, son rimasto bloccato nelle prime curve. Ho cercato di attaccare durante la gara, la macchina si è comportata tutto sommato bene. Peccato per la penalità , avremmo lottato per un qualcosa di più“.
Max Verstappen: “La mia partenza è stata importante, siamo riusciti a gestire le gomme in modo ottimale. Questa è stata la mia migliore gara dopo la vittoria di Barcellona. Ho lottato bene con Hamilton, ho difeso la mia posizione in due chicane“.