La ginnasta azzurra Veronica Bertolini/Foto FGI
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La ginnastica ritmica scende in pedana dal 19 al 21 agosto nell’Olimpiade di Rio 2016. Venerdì è stata la volta del concorso generale individuale, con le 26 ginnaste in gara per la qualificazione alla finale con le quattro rotazioni al cerchio, palla, clavette e nastro. Soltanto le prime dieci in classifica hanno strappato il pass per l’all-around che assegna le tre medaglie, in programma sabato a partire dalle ore 20.20 italiane (in scena nuovamente quattro rotazioni a cerchio, palla, clavette e nastro). Tra le qualificate, sul podio ci sono le due russe Mamun (con il totale di 74.383) e Kudryavtseva (con il punteggio di 73.998) e l’ucraina Rizatdinova (73.932): saranno loro tre, con ogni probabilità, a giocarsi oro, argento e bronzo. Le altre finaliste sono la bielorussa Staniouta, la corena Son, la bulgara Vladinova, la spagnola Rodriguez, l’azera Durunda, la bielorussa Halkina e infine la francese Moustafaeva. A rappresentare l’Italia alla Rio Olympic Arena, la quattro volte campionessa nazionale Veronica Bertolini che però non è riuscita a qualificarsi per la finale. L’azzurra ha chiuso al 19° posto in classifica a quota 68.007 – frutto del 16.500 alla palla, 17.516 al cerchio, 16.400 al nastro e 17.541 alle clavette – ma saluta comunque a testa alta la prima Olimpiade della sua carriera.
CONCORSO GENERALE INDIVIDUALE
RISULTATI COMPLETI – QUALIFICAZIONI
PROGRAMMA E ORDINE DI GARA – FINALE
Sabato 20 agosto
20:20-22.30 – Finale a dieci
Rileggi la diretta scritta della gara su Sportface.it
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ORE 23.00 – Queste le prime dieci ginnaste classificate nella fase di qualificazione del concorso generale individuale che accedono alla finale in programma domani. Nei primi tre posti, in ordine sul podio, le due russe Mamun e Kudryavtseva seguite dall’ucraina Rizatdinova: saranno loro tre, con ogni probabilità, a giocarsi le medaglie in palio
Di seguito anche la classifica completa delle 26 atlete in gara
ORE 22.55 – L’azzurra Bertolini chiude la gara e l’esperienza a Rio 2016 con l’esercizio alle clavette. La sua miglior prestazione con 17.541, purtroppo la ginnasta italiana si piazza al 19° posto e non si qualifica per le finali di domani pur salutando a testa alta la sua prima Olimpiade
ORE 22.50 – A seguire la Moustafaeva alle clavette con 17.500 (vale il passaggio del turno) e la Serdyukova al nastro con 16.908. Si qualifica anche la Durunda e l’Halkina
ORE 22.40 – In pedana scende la Mamun con l’ultima esibizione al nastro, impeccabile e valutata ben 19.050 – il punteggio più alto in questa fase di qualificazione – che vale accesso alla finale e primo posto a quota 74.383
ORE 22.30 – Dalla 18a alla 22a in ordine di passaggio scendono in pedana Berezko-Marggrander alle clavette con 17.100, Minagawa al nastro con 17.016 – queste ultime fuori matematicamente dalle dieci qualificate – Ruprecht alle clavette con 17.166, la Vladinova con un interessante esercizio al nastro che vale 17.800 e la qualificazione, infine la Boal alle clavette che chiude la sua esperienza all’Olimpiade con 9.991 e il boato del pubblico ormai affezionato alla capoverdiana. Tra le qualificate anche la spagnola Rodriguez
ORE 22.25 – E’ il turno della regina Kudryavtseva al nastro, per cancellare definitivamente l’inizio sbiadito. Parte dalla vetta, ma l’ultimo esercizio non è dei migliori con qualche sbavatura di troppo. La russa intreccia i piedi nell’attrezzo, la prestazione è fallosa ma vale 18.216 e le garantisce comunque il primo posto momentaneo con il totale di 73.998. Insieme alla Rizatdinova e alla Staniouta è matematicamente qualificata alla finale
ORE 22.15 – Si continua con la quarta e ultima rotazione. In pedana Ashirbayeva alle clavette con 17.400 poi la finlandese Volkova al nastro con un non trascendentale 16.633 e l’israeliana Rivkin alle clavette
ORE 22.05 – Ultimo esercizio al nastro per la Rizatdinova, un’esibizione coinvolgente ed espressiva, una leonessa nella savana che con il 18.500 (un rischio non perfetto la penalizza) conquista il punteggio totale di 73.932. Momentaneamente è in vetta e ha superato la Staniouta, in attesa delle due russe a chiudere l’all-around
ORE 21.50 – Altre ginnaste scendono in pedana per l’ultimo turno. La Pazhava alle clavette con 17.433 scende in pedana con un infortunio al piede molto doloroso. Poi in gara la Prince al nastro con un magro 15.550, la Shang alle clavette con 15.716, la Filiorianu con il parziale di 17.000 al nastro, la Son alle clavette con uno splendido 18.358 che le assicura la qualificazione, come anche la Rodriguez al nastro con 17.366 e infine la Gaudio alle clavette con 16.450
ORE 21.40 – Ultimo esercizio, quello al nastro, per la Staniouta che vuole conquistare il podio in queste qualificazioni per la finale. La bielorussa ottiene il punteggio di 18.175 e chiude l’all-around a quota 72.575, domani si giocherà una medaglia tra le migliori dieci
ORE 21.30 – Al via la quarta e ultima rotazione per le 26 ginnaste individualiste. Si comincia con l’Halkina al nastro con 17.466, poi Zeng con un buon 17.700 alle clavette, Durunda al nastro con 17.733 e Filiou alle clavette con 17.333
ORE 21.25 – Questa la classifica provvisoria dopo tre rotazioni. Soltanto le prime dieci ginnaste si qualificano per la finale di domani
ORE 21.15 – L’azzurra Bertolini scende in pedana per la terza rotazione al nastro e risalire la classifica, le serve un punteggio superiore al 18.416 per rientrare nella top ten. E invece non brilla l’italiana, con un rischio perso per un recupero non perfetto e un piccolo inciampo nell’attrezzo, ottiene soltanto 16.400 e scivola al 21esimo posto nella classifica provvisoria.
ORE 21.10 – A seguire la Moustafaeva con 17.366 al nastro e la Serdyukova alle clavette con 17.316
ORE 21.05 – Dominava la classifica dopo le prime due rotazioni, ora la Mamun prova a riprendersela con l’esercizio alle clavette nel terzo turno di qualificazione. Non le riesce tutto bene come prima, addirittura la russa perde un attrezzo che va anche fuori pedana. La prestazione è comunque di livello ma le vale soltanto 17.500, un punteggio che la fa crollare al terzo posto.
ORE 20.50 – Dalla 18a alla 22a in ordine di passaggio scendono in pedana Berezko-Marggrander al nastro con 17.066, Minagawa alle clavette con 17.500, Ruprecht al nastro con 17.033, la Vladinova conquista un ottimo 17.800 alle clavette che la lancia al quinto posto e la Boal al nastro con 8.783. La capoverdiana è ormai la mascotte della Rio Olympic Arena
ORE 20.45 – E’ in cerca di riscatto la russa Kudryavtseva, dopo le prime due rotazioni decisamente sottotono e imprecise (con due cadute di attrezzi). Nella terza rotazione alle clavette è tutta un’altra musica, soltanto un pivot leggermente impreciso e un punteggio di 19.000 che la rilancia in classifica tanto da salire in vetta e superare la Rizatdinova, con un totale provvisorio di 55.782
ORE 20.40 – Si continua con la terza rotazione. In pedana Ashirbayeva con 17.366 al nastro. Continuano la finlandese Volkova che alle clavette con 17.000 e l’israeliana Rivkin al nastro con 16.783
ORE 20.30 – Tocca alla Rizatdinova, seconda dopo le prime due rotazioni. La sua esibizione alle clavette mette in mostra tutta la sua espressività e un esercizio davvero notevole che le vale 18.466. L’ucraina va al comando con 55.432, un punto in più della Staniouta
ORE 20.10 – Altre ginnaste scendono in pedana tra queste Pazhava al nastro, una prestazione sfortunata con nodi al nastro e la georgiana costretta a fermarsi per scioglierli: il punteggio non va oltre il 16.666 anche se la giuria non la penalizza eccessivamente. Poi in gara la Prince alle clavette con un magro 15.716, la Shang al nastro con 15.966, la Filiorianu alle clavette con 16.808, la Son al nastro regala un’ottima prestazione e conquista un 17.866, la Rodriguez alle clavette con 17.833 e la Gaudio al nastro con 16.216
ORE 20.05 – E’ il turno in pedana della bielorussa Staniouta, al terzo posto provvisorio dopo le prime due esibizioni, con un’esibizione alle clavette molto intensa che le vale un 18.350
ORE 20.00 – Si comincia la terza rotazione con l’Halkina e il suo 17.200 alle clavette, poi Zeng al nastro con il punteggio di 16.825, Durunda alle clavette con 17.683 e Filiou con un valido esercizio al nastro da 16.750 un po’ bassino
ORE 19.50 – Fra qualche minuto si torna in pedana con le ultime due rotazioni alle clavette e al nastro delle 26 ginnaste in gara per il concorso generale individuale. La Bertolini scende in pedana come ultima nell’ordine di passaggio.
ORE 18.30 – Un’ora e mezza di pausa nelle qualificazioni del concorso generale individuali, dopo le prime due rotazioni al cerchio e alla palla. Questi i risultati e la classifica provvisoria, in attesa delle ultime due rotazioni alle clavette e al nastro. Le prime dieci accederanno alle finali di domani
ORE 18.25 – L’azzurra Bertolini chiude la seconda rotazione (cerchio e palla) con il suo secondo esercizio. Stavolta al cerchio la ginnasta italiana si riscatta e conquista 17.516 che la piazza in 18esima posizione provvisoria quando mancano ancora gli esercizi alle clavette e al nastro
ORE 18.15 – Dopo un primo esercizio strepitoso, la Mamun si esibisce stavolta alla palla. Una prestazione pazzesca e un punteggio che rasenta la perfezione: 19.000 e primo posto provvisorio dopo la seconda rotazione. A seguire la Moustafaeva al cerchio con 17.600 e la Serdyukova alla palla con 17.100
ORE 18.00 – Dalla 18a alla 22a in ordine di passaggio scendono in pedana Berezko-Marggrander con 17.100 al cerchio, Minagawa con 17.341 alla palla, Ruprecht con 16.883 al cerchio, la Vladinova con 17.700 alla palla e la Boal al cerchio con appena 9.833
ORE 17.50 – Ora in pedana con la palla, la campionessa del mondo Kudryavtseva. La russa riscatta l’errore al cerchio e conquista un 18.616 che la rilancia al secondo posto momentaneo della classifica, alle spalle della Rizatdinova
ORE 17.45 – Si continua con la seconda rotazione. In pedana Ashirbayeva con 17.183 al cerchio. Continuano la finlandese Volkova che alla palla ottiene 16.966 e l’israeliana Rivkin con 17.041 al cerchio
ORE 17.35 – Tocca all’ucraina Rizatdinova, con un incredibile esercizio alla palla – eseguito perfettamente con una serie di maestrie eccezionale – che le vale il punteggio di 18.566, forse anche un po’ stretto per la prestazione della ginnasta
ORE 17.20 – Altre ginnaste scendono in pedana tra queste Pazhava con 17.233 al cerchio, la Prince con 15.250 alla palla, la Shang con 16.566 al cerchio, la Filiorianu con 16.800 alla palla, la Son con 17.466 al cerchio, la Rodriguez con 17.750 alla palla e la Gaudio con 16.566 al cerchio
ORE 17.10 – Nella seconda rotazione alla palla, la Staniouta conquista 17.650 con una prestazione decisamente più sottotono rispetto alla prima
ORE 17.00 – Inizia la seconda rotazione delle qualificazione del concorso generale individuale. In pedana l’Halkina con 17.733 alla palla, Zeng con 17.650 al cerchio, Durunda con 17.466 alla palla e Filiou con 17.208 al cerchio
ORE 16.55 – L’azzurra Veronica Bertolini fa il suo esordio a Rio 2016 con il suo esercizio alla palla. La ginnasta italiana si esibisce in una buona prestazione, macchiata però da una piccola perdita di attrezzo che le vale una penalità di esecuzione. Con il parziale di 16.500, a chiudere la prima rotazione, la Bertolini è 23esima nella classifica provvisoria
ORE 16.50 – In gara la francese Moustafaeva che alla palla prende 17.516 e l’uzbeca Serdyukova che al cerchio ottiene 17.166
ORE 16.45 – Ecco l’altra favorita, la russa Mamun scende in pedana con il suo esercizio al cerchio. Prestazione stellare che le vale il parziale di 18.883 e le permette di volare provvisoriamente in testa alla classifica
ORE 16.35 – E’ il turno dell’austriaca Ruprecht che alla palla ottiene con fin troppe sbavature, poi la bulgara Vladinova che invece al cerchio non sfonda il muro dei 18.000 e si ferma a 17.666. La Boal, rappresentante di Capo Verde e presente a Rio grazie alla wild card, si esibisce alla palla e conquista il magro bottino di 10.033 forse troppo severo.
ORE 16.30 – In gara la tedesca Berezko-Marggrander alla palla con 16.983 e la giapponese Minagawa al cerchio con 16.666 non nella sua migliore prestazione
ORE 16.25 – La grande favorita dell’Olimpiade, la russa Kudryavtseva scende in pedana con il suo primo esercizio al cerchio ma l’esecuzione è macchiata dalla perdita dell’attrezzo, nonostante una prestazione comunque di livello che le vale 18.166. Al momento, nel corso della prima rotazione, è dietro a Staniouta e Rizatdinova
ORE 16.15 – Segue l’azera Ashirbayeva con 17.283 alla palla. Continuano la finlandese Volkova che al cerchio ottiene 16.916 e l’israeliana Rivkin con 17.866 alla palla
ORE 16.05 – Ecco una delle favorite di Rio 2016 per il concorso generale, l’ucraina Rizatdinova scende in pedana con il suo esercizio al cerchio. Una prestazione impeccabile ed elegante, dalle tante difficoltà eseguite perfettamente, nonostante la ginnasta abbia perso una scarpetta durante l’esecuzione e abbia continuato senza la stessa. Nessuna penalizzazione e un 18.400 che la porta al top della classifica insieme alla Staniouta
ORE 16.00 – Alla sua terza Olimpiade, la spagnola Rodriguez conquista 17.566 al cerchio Un boato dagli spalti quando scende in pedana la ginnasta di casa brasiliana, la Gaudio ringrazia con 16.300 alla palla
ORE 15.55 – Il cerchio della romena Filiorianu vale 16.850, la palla della coreana Son invece un ottimo 18.266 che la fa volare in classifica seconda dietro la Staniouta
ORE 15.35 – In pedana una delle favorite, la bielorussa Staniouta che nella prima rotazione al cerchio brilla con un 18.400. Perfette le maestrie dell’esercizio e il suo pivot che l’ha resa famosa. La georgiana Pazhava alla palla ottiene 17.783ORE 15.45 – Tocca all’australiana Prince, il suo esercizio al cerchio non è molto buono e conquista soltanto un 15.400. Grande maturazione per la cinese Shang, il suo primo esercizio alla palle vale 16.766
ORE 15.30 – L’azera Durunda conquista un 17.466 al cerchio, con qualche sbavatura e un’originalità non eseguita. Alla palla la greca Filiou, dopo un esordio non perfetto si riprende con un 17.333
ORE 15.20 – Si inizia con la prima rotazione, in pedana la bielorussa Halkina al cerchio con il punteggio di 17.733. A seguire la statunitense Zeng che alla palla ottiene un parziale di 17.666
ORE 15.15 – Fra pochi minuti la ginnastica ritmica farà il suo esordio a Rio 2016 con le qualificazioni del concorso generale individuale, per l’Italia in gara Veronica Bertolini.
PROGRAMMA CONCORSO GENERALE INDIVIDUALE
Venerdì 19 agosto
15:20 – Concorso generale individuale, qualificazione (prima rotazione)
16:50 – Concorso generale individuale, qualificazione (seconda rotazione)
19:50 – Concorso generale individuale, qualificazione (terza rotazione)
21:20 – Concorso generale individuale, qualificazione (quarta rotazione)
Sabato 20 agosto
20:20 – Concorso generale individuale, finale