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Massimiliano Allegri - Foto Antonio Fraioli
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Prove tattiche per la nuova Juventus, che con l’arrivo di Ronaldo potrebbe cambiare modulo, passando a un quadrato 4-4-2, peraltro di tanto in tanto proposto da Massimiliano Allegri anche nella passata stagione e ricomparso nell’amichevole di domenica a Villar Perosa. Il fuoriclasse portoghese con gli anni si è ormai trasformato in una prima punta micidiale, ma preferisce avere accanto a sé un altro attaccante in grado di aprirgli gli spazi. Dybala e Mandzukic sembrerebbero i principali indiziati per svolgere questo compito, e saranno loro a giocarsi il posto al fianco del cinque volte Pallone d’Oro.
Sulle corsie esterne non troppi dubbi: Douglas Costa giocherà spesso, Cuadrado e Bernardeschi saranno chiamati in causa più volte possibile, e a sinistra, specie in match contro big e dove diventa importante l’equilibrio tattico, potrebbe scalare anche Matuidi, vero jolly del centrocampo. La formazione per l’esordio contro il Chievo è ancora un’incognita, ma pronta a essere svelata.