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I Miami Heat passano in gara-4 contro i Boston Celtics per 112-109 grazie a un protagonista a sorpresa, ma solo se non sono state viste le altre partite della serie: Tyler Herro coi suoi 37 punti ha portato i suoi a una sola vittoria dalle NBA Finals. Insieme a lui anche 24 punti per Butler, 22 per Dragic e 20 di Adebayo. I Celtics si mangiano le mani per le 19 palle perse e per il primo tempo di Jayson Tatum, a secco per 24 minuti: ne segnerà comunque 28 nel secondo tempo.
GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA (VIDEO)
IL TABELLONE COMPLETO
I RISULTATI
Non si può non partire dal rookie, alla sua miglior prestazione in carriera: Tyler Herro chiude con 37 punti, 6 rimbalzi e 3 assist con 14 su 21 al tiro e 5 su 10 da tre, glaciale anche dalla lunetta con i tiri liberi (4 su 4) per tenere i suoi avanti di due possessi. Spodestato Dwyane Wade dal libro dei record degli Heat: Flash deteneva infatti il primato di più punti per un rookie con 27 punti. A livello globale solo Magic Johnson ha fatto meglio al primo anno coi 42 punti, 15 rimbalzi e 7 assist per vincere le Finals del 1980 a Philadelphia senza Kareem Abdul-Jabbar.
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Le magie di Herro hanno salvato gli Heat da una prestazione offensiva non entusiasmante (43% dal campo e 27% da tre), con soli altri tre giocatori in doppia cifra, per quanto tutti sopra quota 20. Jimmy Butler ha chiuso con 24 punti e 9 rimbalzi, segnando 8 tiri liberi su 9 nel finale di gara; Bam Adebayo, nonostante un problema al polso, ne ha messi 20 con 12 rimbalzi e 7 su 11 al tiro; Goran Dragic si è ripreso dopo la brutta gara-3 segnandone 22, di cui alcuni decisivi nel quarto periodo. Ciò che ha deciso maggiormente questa gara-4 è stato il divario tra le palle perse: 8 per i vincitori, 19 per gli sconfitti, nuovamente alle prese con le difficoltà che la difesa a zona avversaria offre. Sanguinose come mai sono state le 7 palle perse nella frazione finale.
Jayson Tatum ha vissuto una partita a due facce: abulica nel primo tempo con 6 errori al tiro, 3 palle perse e zero punti segnati, devastante nel secondo con 28 punti finali (16 nel solo terzo quarto), 9 rimbalzi e 4 assist. Uno sforzo finale che lo ha reso il miglior marcatore dei suoi ma che non è bastato per pareggiare i conti nella serie. Per Boston i cinque migliori giocatori chiudono tutti in doppia cifra, anche se con risultati alterni. Non male Jaylen Brown (21 con 9 rimbalzi) e Kemba Walker (20). Peggio Gordon Hayward (14 con 7 rimbalzi) e soprattutto per Marcus Smart (3 su 12 di cui 1 su 8 da tre), autore di una doppia doppia da 10 punti e 11 assist. In seguito alla gara-7 contro i Raptors, la banda di Stevens si appresta a vivere un altro match senza domani: tra venerdì e sabato notte ci sarà la prima partita da vincere, alla quale ne dovranno seguire altre tre.
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