
Le azzurre del curling al torneo di qualificazione a Pyeongchang 2018 - Foto WCF
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L’Italia del curling femminile è uscita sconfitta dal confronto con la Scozia, valido per i Mondiali di Calgary 2021. Le scozzesi sono riuscite a imporsi attraverso il punteggio di 9-6, dimostrandosi superiori alle talentuose atlete nostrane sin dagli albori della contesa, sebbene marcatamente soltanto dopo il settimo end. Dopo una vittoria ai danni della Germania e un insuccesso derivato dalla performance superiore dalla Corea del Sud, la Scozia ha rispedito l’Italia in una tempesta di incertezze, palesando una superiorità tecnica evidente. Le game-changer Murihead e Wright hanno offerto il loro contributo alla causa, facendo sì che i punti di distacco dall’Italia aumentassero gradualmente e non fossero infine più raggiungibili dalle azzurre. Buone prestazioni di Costantini e Lo Deserto, sebbene la delusione al termine del match fosse impossibile da nascondere e comprensibile. L’Italia del curling in rosa, anzi, in azzurro, ha raccolto una delusione che fortificherà le giocatrici in ottica futura.
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