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Ayrton Senna - Foto PSParrot - CC-BY-2.0
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Il primo maggio è da molti anni una data importante e dolorosa per gli appassionati di Formula 1. Ventisette anni fa infatti il mondo piangeva Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, tragicamente morti in seguito a due incidenti sul circuito di Imola. E proprio nell’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” ha organizzato quest’oggi due brevi momenti di commemorazione, nel pieno rispetto delle normative Covid.
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Prima alla curva del Tamburello, poi alla curva Villeneuve, il sindaco Marco Panieri insieme ad un centinaio di persone ha tenuto un minuto di silenzio e una deposizione di una corona di fiori. L’occasione funesta è stata anche utilizzata per aprire al pubblico l’autodromo: intere famiglie hanno potuto così vivere il circuito di Imola, rigorosamente a piedi. “Ci impegneremo ad aprire più spesso – garantisce il sindaco – il circuito è una risorsa per tutti gli imolesi.”
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