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Damiano Tommasi - Foto Antonio Fraioli
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“Non è stato semplice, siamo arrivati a questa situazione attuale che non e’ definita e non e’ completamente in discesa: e’ un beneficio che siamo tornati in campo, ma non dimentichiamoci che il Venezia deve risolvere il tema della positività e di come questa possa coincidere con l’obbligatorietà della quarantena di 14 giorni, visto che sabato ricomincerà il campionato di Serie B. E, anche su questo, come Consiglio Federale saremo chiamati a decidere”. Lo ha detto il presidente dell’Associazione italiana calciatori, Damiano Tommasi, parlando della positività al Covid-19 di un giocatore del Venezia che, con l’attuale protocollo, non potrebbe giocare per i prossimi 14 giorni nessuna partita ufficiale. “Uno stop cosi’ lungo non c’era mai stato – ha aggiunto Tommasi ai microfoni di Five Lab ‘Un calcio al Covid, Si riparte!’ – le decisioni che siamo chiamati a prendere come Consiglio Federale inevitabilmente dovevano essere vagliate e sottoposte al parere del Comitato Tecnico Scientifico per dare un’inquadratura medica alla decisione”.
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