
Sergej Milinkovic-Savic, Lazio 2021/2022 - foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Altro episodio da moviola al Picco in occasione di Spezia-Lazio, match e anticipo della trentacinquesima giornata di Serie A. Ci pensa il solito Sergej Milinkovic-Savic a pareggiare per i biancocelesti. Ma prima il serbo deve aspettare un lungo controllo var: Pairetto alla fine ha l’ok e concede il gol. Giusta la decisione? Due le cose da valutare: l’eventuale spinta del serbo sul polacco. Un contatto c’è, ma Pairetto ha fischiato poco e ha lasciato correre. Qui il var non può intervenire, perché non c’è chiaro ed evidente errore. Poi il tocco di mano: è Reca a toccarla e non Milinkovic-Savic. L’unico dubbio riguarda quindi l’entità della spinta, lasciata alla valutazione di un arbitro notoriamente permissivo come Pairetto.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]