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Stadio Ennio Tardini di Parma - Foto Verdi85 - CC-BY-SA-3.0
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La Procura si è espressa sul crac del Parma Fc, fallito il 19 marzo 2015 con oltre 200 milioni di debito, chiedendo il rinvio a giudizio per l’allora presidente Tommaso Ghirardi e per il suo braccio destro Pietro Leonardi. Con loro altre 21 persone tra cui Emil Kondra, che acquisì la società per 1 euro, ma non Giampietro Manenti, arrestato per autoriciclaggio. Secondo la procura il club emiliano sarebbe stato in grossa crisi già a partire dal luglio 2012 e nei successivi tre anni furono taroccati i bilanci e registrate plusvalenze fittizie. I reati contestati a vario titolo sono quelli di bancarotta fraudolenta aggravata, bancarotta documentale, truffa e accesso abusivo al credito.