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Gian Piero Ventura - CC BY-SA 3.0
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“C’è un filo conduttore, strano ma vero, fra me e Conte: ci siamo incrociati a Bari e anche in Nazionale. Mi auguro di proseguire quello che ha fatto Conte e possibilmente anche migliorarlo. Parto da un presupposto positivo, perché il grosso lavoro di Conte me lo ritrovo e per me diventa tutto molto più semplice“. Così Giampiero Ventura, neo ct azzurro, ha parlato in conferenza stampa a poche ore dall’amichevole tra Italia e Francia che si disputerà domani sera a Bari allo stadio San Nicola.
“Qualcosina è stata cambiata, perché ritengo che qualcosa può essere migliorata: il filo conduttore è quello di una squadra che sa cosa deve fare e che ha fatto con umiltà , fame, voglia e rabbia, all’Europeo. Ci sono tutti i presupposti in due anni di fare qualcosa d’importante. Chi è la favorita fra Italia e Francia? Non mi sono posto nemmeno il problema del risultato – ha detto il ct – penso già alla sfida successiva. Verratti? E’ un giocatore dalle grandissime potenzialità , è stato fermato da un problema fisico e sta riprendendo da poco. Dobbiamo metterlo nelle condizioni di essere se stesso e di fare quello che sa fare. È un capitale eccezionale per il calcio italiano“.