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Josè Mourinho - Foto Aleksandr Osipov - CC BY-SA 2.0
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Fulvio Collovati è intervenuto a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, per commentare le notizie più importanti di questa nuova settimana calcistica. L’ex calciatore si è espresso in primo luogo sull’esordio in Champions League di Milan ed Inter rispettivamente contro il Liverpool ed il Real Madrid. I rossoneri dovranno fare a meno di Zlatan Ibrahimovic: “Il Milan in questo momento è l’italiana che sta meglio fisicamente, ciò non toglie che l’impegno a Liverpool non è semplice. Ci vorrebbe il miglior Milan. Al posto di Ibra ci sarà Giroud, che rientra dopo il Covid, quindi non so come starà. Il Milan sta bene, è in condizione, è una squadra compatta, che corre e pressa. Ma giocare in campionato è un conto, in Champions è un altro. Anfield è un campo difficile, sarà una partita difficile”.
Collovati ha proseguito affermando che si tratta sicuramente di due sfide aperte alle quali le due italiane devono guardare con fiducia: “Quando c’è la prima partita di Champions ci sono sempre tante aspettative. Avranno anche cominciato prima ma non vedo differenze con le italiane. Forse di rosa, ma non fisica. Il Real ha qualche assenza ma non mi sembra una formazione trascendentale. Sono partite che sulla carta puoi giocartele. C’è il blasone, questo è vero, ma l’Inter di Dzeko, Lautaro, Barella, non deve temere”.
Il ruolo di Stefano Pioli e Simone Inzaghi? “E’ giusto dare importanza agli allenatori ma non sopravvalutiamoli. Si dice che è il campionato degli allenatori quest’anno, ma fino ad adesso Allegri non è che abbia inciso, per esempio. Pioli debutta stasera, Inzaghi lo ha fatto lo scorso anno, ma dipende tutto da come si comportano le squadre. L’Inter non può fallire per il secondo anno ai gironi. Il girone del Milan è più difficile, quindi vedremo cosa accadrà”. Uno che ha inciso particolarmente sulla sua squadra invece è Jose Mourinho: “Il portoghese più che un allenatore è un motivatore. L’ambiente di Roma aveva bisogno di un personaggio così. Era un ambiente depresso, Mourinho è un furbo e ha capito dove si trova. La corsa sotto la Sud è furba”.
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