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Pelè - Foto di Fabio Rodrigues Pozzebom/ABr - CC BY 3.0 br
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Non è la prima volta che si diffonde la notizia della morte di una celebrità che in realtà è ancora viva, ma nel caso della radio francese Rfi l’errore è ripetuto. Infatti, per un errore tecnico, l’emittente ha pubblicato in rete tutto il suo archivio di “coccodrilli”, ossia i necrologi che i giornalisti sono soliti preparare in anticipo ripercorrendo la biografia del personaggio in questione. “Spiacenti di deludervi, ma la notizia della mia morte è fortemente esagerata” ha scritto Mark Twain su Twitter, rispondendo ironicamente alla notizia della sua morte. Ma lo scrittore non è stato l’unica vittima del problema tecnico: dalla Guida Suprema iraniana Ali Khamenei all’ex presidente americano Jimmy Carter, dal leader cubano Raul Castro, l’attore Clint Eastwood al calciatore Pelé, senza escludere gli ex premier Lionel Jospin e Laurent Fabius, oltre ad Alain Delon, Brigitte Bardot e Jean-Paul Belmondo.
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