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Il Comitato tecnico-scientifico ha dato il via libera per l’apertura delle discoteche in zona bianca: una riapertura che, tuttavia, dovrà essere subordinata a una serie di regole. Per quanto riguarda una data per la riapertura, questa non è ancora stata resa nota dall’esecutivo: si pensa possa ricadere all’interno dei primi 10 giorni di luglio, in fattispecie il 3 o il 10 luglio.
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Passando alle regole, le discoteche saranno accessibili solo col green pass (certificato di guarigione o di vaccinazione o tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti). Un accesso possibile grazie a ingressi obbligatoriamente contingentanti all’interno di locali con capienza limitata al 50%: l’affollamento, dunque, non potrà superare il 50% della capienza massima incluso il personale dipendente. “L’utenza sia resa consapevole che tali attività sono tra quelle a maggior rischio di assembramento e trasmissione del virus che è pertanto necessario adottare comportamenti responsabili e tali da ridurre il rischio di trasmissione”, afferma il Comitato.
Il CTS si è poi espresso sulle piste ballo, le quali potranno essere solo all’aperto: “Le attività siano limitate ai contesti che possano garantire lo svolgimento esclusivamente all’aperto”, si aggiunge. Infine i proprietari delle discoteche dovranno mantenere i contatti dei clienti per 14 giorni, in modo da consentire il tracciamento in caso di necessità. Si attende ora solo la decisione dell’esecutivo in merito al giorno della riapertura.
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